giovedì 29 maggio 2008

La donna abitata

Ormai ho finito di leggere questo libro da un po' di tempo, ma volevo scriverne sul mio blog e solo ora ci riesco. Ho comprato La donna abitata alla Fiera di Torino e devo dire che sono stra-felice dell'acquisto.
Chi mi conosce un minimo sa che mi piace la letteratura sudamericana, ma non avevo ancora letto nulla di Gioconda Belli sebbene in molti me ne avessero parlato molto bene. Qualche notizia sulla sua vita Link .
In pochissime righe, per non rovinare a nessuno la sorpresa su questa storia, si può dire che:
La donna abitata è il romanzo della rivoluzione sandinista. E' la storia di due donne, vissute in epoche diverse, la prima un'india che combatte contro i conquistadores e la seconda una donna moderna che vive sotto una feroce dittatura centramericana. Le loro vite s'incontrano magicamente nell'amore e nella guerriglia.
Anche in questo libro del Sud America si ritrova il realismo magico, un mix di leggenda e realtà che Belli rende davvero armonioso attraverso tutto il libro e che mi ha catturato molto fin dalle prime pagine. Leggendo su internet alcuni commenti al libro ho trovato una frase su un blog che mi ha colpito: "mi ha cambiato la vita. Mi ha reso consapevole del mio diventare donna, del mio ESSERE donna (che non è ciò che vediamo quotidianamente in tv o sui giornali!), delle passioni che spesso motivano scelte di vita difficili. E dell'intensità, della passionalità stessa della vita!"
Ecco, il libro fa vedere come cresce una donna, come si appassiona a un'ideale che le sembrava così lontano, che comincia a credere che si possa fare qualcosa per cambiare anche una dittatura. Siamo ancora in grado di pensare che si possano cambiare le cose e che lo possiamo fare, in qualche modo, anche noi in prima persona?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu