sabato 27 dicembre 2008

Ancora libri....

E procediamo con le mini-recensioni dei libri che ho letto ultimamente e di cui ho voglia di parlare.

Mondo senza fine di Ken Follett: questo libro è rimasto sul mio comodino quasi un anno e solo all'inizio di dicembre l'ho "affrontato". Non so bene perchè, ma aveo l'idea che non sarei riuscita a leggerlo. Forse era per il buon ricordo che ho di "I Pilastri della Terra", letto ormai più di 10 anni fa. O, molto più probabilmente, era l'idea di trovarmi davanti all'ennesimo libro-evento che poi mi avrebbe lascaito con in bocca il sapore del "potevo non leggerlo, che era meglio".
nvece questo ultimo libro di Follett mi è piacuto, la lettura mi ha catturato e mi sono travata a fare iltifo per Caris e il suo amato lungo tutte le 1400 pagine. Come sempre con Follett, la trama è molto intrecciata, numerosi personaggi con vari contatti tra di loro, vari colpi di scena ben costruiti e non banali. I personaggi sono ben caratterizzati, specialmente nele sfacettture ambigue e doppie.
Come in molti altri casi con questo autore, forse non sarà grandissima letteratura ma è sempre una piacevole lettura di svago.

La sovrana lettrice di Alan Bennett: ho conosciuto questo libro grazie al commento di Dolceluna su Anobii e lo stesso pomeriggio l'h visto in biblioteca. Potevo non portarlo a casa? Detto, fatto. E letto. In fondo sono slamente 95 pagine e in una sera lo si gusta tutto. Soprattutto perchè parla di libri, lettura e di cosa si può trovare nei libri. Ma dato che la lettrice è Sua Maestà la Regina Elisabetta, le cose non sono facili. Perchè intorno a lei scatterà sorpresa e disapprovazione. Intanto la regina sarà contagiata dal virus che hanno molti lettori, quello di voler trasmettere il virus stesso a tutti quelli che si incontrano. é un vero gioiellino il modo in cui l'autore ci mostra il lato in qualche modo comico di una Regina che si appassiona a un'attivtà così "comune" e, insieme, al lato umano e intimo che si arricchisce proprio grazie ai libri. Inoltre l'autore fa apprezzare la libertà di leggere che abbiamo e che diamo per scontata.

lunedì 22 dicembre 2008

Fine 2008

Dopo un sacco di tempo (visto quanto è faccio prima a non fare i conti :P ), eccomi qui a scrivere un post sul mio blog. Ok, facebook è davvero una droga e sottrae un sacco di tempo. Ma la fine dell'anno è vicina e ho pensato di mettere un po' in ordine, anche sul mio blog che da metà dell'anno ad ora ho davvero trascurato. In effetti ho trascurato molto anche le letture: estate con la testa lontana... e poi ho infilato un libro dopo l'altro che non mi hanno per nulla entusiasmata.
Ma andiamo con ordine: un po' di news sui libri. A metà anno ho lasciato praticamente tutte le sfide tranne quella dei 50 libri per un anno... ho capito che, sebbene trovo molto interessanti queste sfide e grandissima fonte di titoli e suggerimenti (come se ce ne fosse poi bisogno!!),faccio davvero fatica a seguire una lista prestabilita per un tempo lungo. Perchè, come sempre per me, la lettura segue vie e pensieri anche laterali, strani, secondo il momento e le cose che intorno mi ispirano, che voglio conoscere,... Quindi mi sa che d'ora in poi farò una maggiore selezione sulle proposte di sfide.
Per quanto riguarda la sfida dei 50 libri per un anno, mi sa che non riesco a vincerla. Sono a quota 44 libri finiti; uno è in dirittura d'arrivo... manca poco, ma non penso di leggerne altri 5 nell'ultima settimana dell'anno. Specialmente perchè ho ben presente alcuni dei libri che ho sul comodino in attesa e che voglio leggere al più presto XD
Ma parliamo di libri, che è meglio:
Il mercante di schiavi di Juan Bonilla. Ho letto questo romanzo dopo aver conosciuto l'autore per un librettino molto carino. Ben scritto, moolto coinvolgente a livello emotivo e morale per il tipo di lavoro che fa il protagonista, che porta il lettore a chiedersi molte volte dove si trova davvero la linea tra il giusto e lo sbagliato.... In questo caso è difficile dire qualcosa del libro senza svelare troppo della trama: il protagonosta fa un lavoro particolare, cioè salva vite umane oppure il mercante di schiavi. E molto del romanzo si trova in queste due definizioni. La cosa che mi ha sorpreso è aver scoperto che su Anobii sono l'unica ad aver letto questo bel romanzo :| Un vero peccato, perchè secondo me merita (e non lo dico solamente perchè l'autore è di lingua spagnola: giuro!).
La pergamena della seduzione di Giocanda Belli. Ho comprato questo libro in stazione fidandomi del nome dell'autrice che mi era piaciuta molto in La donna abitata. La storia di Isabella di Castiglia è molto affascinante e interessante, anche perchè metà del libro io l'ho letto in Spagna e mi sentivo vicina ai luoghi descritti. Lei è una donna forte, che combatte in vari modi per la sua famiglia, ma il suo comportamento non è letto in questo modo dagli uomini dell'epoca. In qualche modo è originale anche il modo in cui la storia del passato è portata nel presente, attraverso una ragazza che assomiglia così tanto a Isabella... poi però la storia diventa troppo finta, forzata. Non so bene cosa dà questa sensazione, ma c'è uno squilibrio tra la parte nel presente e quella nel passato. Questa seconda è molto più curata, sentita a livello emotivo, che rende partecipe il lettore, tanto che poi ci si scorda della parte del presente. Per non dire poi qualcosa sul finale... che vi risparmio proprio!!
Le notti di Salem di Stephen King. Questo libro è arrivato a me per caso: era da tanto che lo volevo leggere anche se ormai da circa dieci anni ho smesso di leggere King (non perchè non mi piaccia, ma solo perchè è finita quell'epoca credo), ma non riuscivo a trovarlo. Da quello che avevo letto pensavo parlasse di streghe e del famoso processo di Salem, ma invece questo non c'entra assolutamente nulla... a fidarsi delle recensioni di certa gente!!! Ma è un'ottima storia di vampiri, costruita come sempre molto bene dal maestro dell'orrore!
Per ora basta, ma a presto altre news :)