venerdì 31 agosto 2007

Rientro....

Eccoci qui, oggi agosto finisce e così anche le mie vacanze.... bè, a dirla tutta sono tornata a casa lunedì notte ma ho ripreso subito il lavoro e finora il tempo è stato poco.
La mia famiglia si è ricomposta, tutti son tornati all'ocile dopo essere stati sparpagliati per una ventina di giorni. E ora, dopo aver provato (mica ci siamo ancora riusciti del tutto) a mettere a posto valig, vestiti, scarpe, fogli e depliants vari, mi accingo a scaricare le foto, a nominarle e a immetterle nella rete.

Cosa dire di questa vacanza?
Mi devo dare un ottimo voto per la scelta delle destinazioni. Io che adoro Spagna e Portogallo, così come il Sud America ho invece puntato a Nord. Quasi alla cieca. E Copenhagen è risultata essere un vero gioiellino, ma molto vivibile quasi un paese. Stoccolma invece è grande ma verdissima e piena di storia. E poi tutte e tre città sull'acqua, che per me è il massimo! Potrei stare ore a guardarla.
Dormire in ostelli: essere giovani con pochi soldi e farla semprare una cosa bella. Scherzo, perchè alla fine siamo state benone, spendendo poco e si scopre che si può fare a meno di molti lussi. E poi solo in ostello ci siamo potute permettere di dormire in centro a Stoccolma, con vista sul Municipio.
Voglia di partire al più presto, per un altro bel viaggio... ma questa volta vorrei fare un giro con l'auto in modo da prendermi il mio tempo, fermarmi e non solo vedere il paesaggio dal finestrino di un autobus. E inoltre curiosità di leggere e sapere di più sulla storia di Svezia e Danimarca (ormai Lovisa Ulrika o Gustav Vasa sono diventati nomi conosciuti ma poco *collocati*nella nostra mappa della storia).

Per ora mi fermo qui.... racconterò altro.
Buon rientro a tutti!

lunedì 6 agosto 2007

Buone vacanze!!

E con questa immagine di sole e mare, vi lascio partendo per la mia settimana al mare :)

BUONE VACANZE A TUTTI!!!

domenica 5 agosto 2007

Caramelo. O puro cuento


Questo libro è un treno pieno di gente, un treno che non si ferma mai e che va e viene tra il Messico e gli Stati Uniti, attraverso i confini dello spazio e del tempo: pieno di voci, pieno di musica. Fatto con la memoria. Crea la vita.
Edoardo Galenao

Finalmente dopo aver addocchiato per molto tempo questo libro in libreria sono riuscita a procurarmelo in biblioteca e a leggerlo. Devo confessare, non con la calma e la tranquillità con cui avrei voluto... ma il lavoro in questo periodo mi ha permesso solamente questo.
La trama: "In viaggio con la famiglia Reyes come ogni estate, in una macchina piena di bambini, risate e litigi, da Chicago a Città del Messico. Come sempre Lala ascolta le storie della sua famiglia separando, di volta in volta, la verità dalle “sane bugie” che gli adulti si tramandano di generazione in generazione.
Come fili che formano un rebozo caramelo, il prezioso scialle messicano, queste storie, o leggende, della famiglia Reyes si svolgono e si riavvolgono davanti ai nostri occhi in modo brillante e divertente attraverso lo sguardo vivace e curioso della piccola Lala. Il lettore sarà trascinato dalla prosa poliedrica e originale dell’autrice nella turbolenta Città del Messico degli inizi del ‘900, nelle strade piene di musica della Chicago dei folli anni ’20 sino all’adolescenza di Lala nella terra, non promessa, di San Antonio in Texas."
Qualcosa sull'autrice: Sandra Cisneros è nata a Chicago nel 1954 da padre messicano e madre chicana, terza di sette fratelli e unica figlia. Attualmente vive a San Antonio, in Texas. E’ considerata una delle maggiori scrittrici di letteratura chicana e portavoce di spicco degli immigrati messicani negli Stati Uniti.
L'ho sentita parlare, anche se per poco e in modo distratto (ero davvero cotta e facevo fatica a connettere), in una delle conferenze della Fiera del Libro di Torino di quest'anno. Un linguaggio particolare, che passa in modo fluido e senza preavviso dall'inglese allo spagnolo e viceversa... in una musica. Peccato aver letto Caramelo nella versione tradotta, credo che in lingua originale avrebbe reso di più. Ma anche nella versione italiana, le parole hanno un gusto particolare, un mix di due mondi e culture così come nella vita di Lala.
La storia è intrisa del realismo magico tipico della letteratura sudamericana, ma ambientato ai giorni nostri il che lo rende particolare, unico e capace di creare un mondo da sogno. Ottime le descrizioni delle varie donne della storia, da Nonna Tremenda che prima si chiamava Soledad, a Lala stessa, a sua madre, alle varie Zie: come sempre gli autori sudamericani hanno un occhio particolare nel descrivere le vite complesse e molte volte governate dai sentimenti di queste donne.
Alcuni link: da StradaNove.net: una recensione e da Bookreporter.com (in inglese) un articolo. Un'intervista a Sandra Cisneiros sul tema dell'immigrazione: qui

*Questa volta non riesco proprio ad inserire l'immagine della copertina. Mi spiace perchè a me piace molto.... cercherò di provvedere dopo le vacanze.

**Aggiornamento: sono riuscita ad inserire l'immagine di copertina :)

sabato 4 agosto 2007

Heila!

E dopo un mese di Luglio dove ho latitato... eccomia qua!

Ieri abbiamo chiuso, per ora, il Centro Estivo. Sono contenta ed orgogliosa di come è andato, di aver visto i bambini contenti e che si divertivano, così come sono stati soddisfatti del nostro lavoro i loro genitori. Contenta anche di aver lavorato con persone che meritavano, che si impegnavano... e con cui ci siamo davvero divertiti!!
Ma l'oroglio è per il diploma ricevuto ieri. Come mini-festa di chiusura abbiamo organizzato una premiazione, *Il miglior.... del Centor Estivo" con un diplomino per ogni bimbo. E, chiaro, ce n'era anche per noi educatori... E il mio recita "La regina del gabinetto" ihihihi!!! E, giuro, ho tanto di corona.