L'inferno di Ciudad Juarez
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Sebbene abbia letto da più parti recensioni abbastanza positive, non mi sento di dare anche io una tale valutazione. Il libro risulta confuso, non segue una linea e spesso ci si perde tra date, luoghi e nomi delle donne. Stessa cosa vale per *la ricerca del colpevole* tra la banda dei Rebeldes, l'Egiziona Abdel Latif Sherif e la banda dei Ruteros, o di Alejandro Maynez: si salta da un punto all'altro, rendendo bene l'inefficienza o gli insabbiamenti della Polizia Messicana, ma senza creare nemmeno un quadro delimitato.
L'aspetto che viene meglio riportato sicuramente è come anche il giornalista stesso faccia fatica a confrontarsi con una realtà così dura, così macabra e paralizzante che permea i giorni e le notte di Ciudad Juarez. Insomma speravo che libro fosse maggiormente informativo o almeno narrativo, invece non risulta nessuna delle due cose.
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