Lettura come lavoro?
Dal sito del Corriere:
la proposta ha sollevato non poche perplessità. se ne discute sui media spagnoli
«Bimbi leggete! Vi pago un euro all'ora»
Il sindaco del villaggio spagnolo di Noblejas, vicino Toledo: «Venite alla biblioteca comunale»
MADRID - Un euro all'ora. Sarà questa la "paga" che riceveranno i bambini del villaggio spagnolo di Noblejas. Lo ha deciso il sindaco del paesino vicino Toledo, il socialista Agustin Jimenez Crespo, convinto che questa iniziativa «pioneristica» farà ritrovare e apprezzare ai giovanissimi alunni delle scuole elementari il piacere della lettura.
SCOLARI SOTTO CONTROLLO - Noblejas è un piccolo comune di appena 3.300 anime a 55 chilometri da Toledo. Guidato da un primo cittadino con idee assai singolari come quella senza precedenti, di offrire un sostegno economico ai genitori che manderanno i loro figli a studiare nella biblioteca comunale. Un euro per ogni ora di studio il "compenso" previsto. Personale qualificato, dice El semanal digital, si occuperà di controllare il tempo che gli scolari trascorreranno effettivamente all'interno della biblioteca comunale. La proposta ha scatenato non poche perplessità e su molti media spagnoli online la questione è al centro di ampi dibattiti.
GENITORI-FIGLI - «Si tratta - ha detto il sindaco - di un'iniziativa pioneristica e ambiziosa che in materia di formazione». Oltre che "insegnare" il piacere e l'importanza della lettura, ulteriore obiettivo dell'iniziativa, ha aggiunto Agustin Jimenez Crespo - è quello di «rinforzare il ruolo attivo dei genitori nell'educazione dei loro figli».
Mi sfugge come si faccia a insegnare (ma io parlerei di trasmettere) il piacere della lettura facendo diventare il leggere un *lavoro* (se ti pagano per fare una cosa, quella cosa è lavoro)... Siamo davvero a sto punto?
** Comunque se vuole pagare anche me a un euro all'ora, mollo il lavoro e mi trasferisco lì XD
la proposta ha sollevato non poche perplessità. se ne discute sui media spagnoli
«Bimbi leggete! Vi pago un euro all'ora»
Il sindaco del villaggio spagnolo di Noblejas, vicino Toledo: «Venite alla biblioteca comunale»
MADRID - Un euro all'ora. Sarà questa la "paga" che riceveranno i bambini del villaggio spagnolo di Noblejas. Lo ha deciso il sindaco del paesino vicino Toledo, il socialista Agustin Jimenez Crespo, convinto che questa iniziativa «pioneristica» farà ritrovare e apprezzare ai giovanissimi alunni delle scuole elementari il piacere della lettura.
SCOLARI SOTTO CONTROLLO - Noblejas è un piccolo comune di appena 3.300 anime a 55 chilometri da Toledo. Guidato da un primo cittadino con idee assai singolari come quella senza precedenti, di offrire un sostegno economico ai genitori che manderanno i loro figli a studiare nella biblioteca comunale. Un euro per ogni ora di studio il "compenso" previsto. Personale qualificato, dice El semanal digital, si occuperà di controllare il tempo che gli scolari trascorreranno effettivamente all'interno della biblioteca comunale. La proposta ha scatenato non poche perplessità e su molti media spagnoli online la questione è al centro di ampi dibattiti.
GENITORI-FIGLI - «Si tratta - ha detto il sindaco - di un'iniziativa pioneristica e ambiziosa che in materia di formazione». Oltre che "insegnare" il piacere e l'importanza della lettura, ulteriore obiettivo dell'iniziativa, ha aggiunto Agustin Jimenez Crespo - è quello di «rinforzare il ruolo attivo dei genitori nell'educazione dei loro figli».
Mi sfugge come si faccia a insegnare (ma io parlerei di trasmettere) il piacere della lettura facendo diventare il leggere un *lavoro* (se ti pagano per fare una cosa, quella cosa è lavoro)... Siamo davvero a sto punto?
** Comunque se vuole pagare anche me a un euro all'ora, mollo il lavoro e mi trasferisco lì XD
6 commenti:
il mio sogno!!! essere pagata per fare la cosa che mi piace di più al mondo: leggere!!! quasi quasi mi informo e mi trasferisco!
facendo un brevissimo calcolo: l'anno scorso ho letto 18mila pagine, leggo 60 pagine in un'ora, in tutto fatto 300 ore di lettura, quindi 300 euro all'anno?
Direi che come lavoro è sottopagato :D
Bella come provocazione.......
Francesca
@ Zeruhur: in effetti è poco, ma è un lavoro che si può conciliare con un altro. e se leggessi tutto il santo giorno (un sogno *_*) le ore dedicate a questo faticoso lavoro sarebbero di più...
Io non so quante pagine leggo all'ora...ma credo anche che dipenda dal tipo di libro.
@paola: sicuramente ha peso il libro che stiamo leggendo ma anche la nostra stanchezza. in questo periodo mi rendo conto che sebbene abbia voglia di leggere,a volte sono gli occhi o la testa che fanno fatica a stare sulla pagina per la troppo stanchezza...
Posta un commento