sabato 12 gennaio 2008

Guantanamo

Stavo guardando il sito di Repubblica.it e scopro, dato che nei TG non se ne è sentita notizia, che si è arrivati al 7° anniversario dell'apertura di Guantanamo. Qui le foto relative alle proteste organizzate dagli attivisti di Amnesty International davanti alle ambasciate USA in vari Stati.
Dal sito di Amnesty i dati relativi a Guantanamo:
Nei primi cinque anni di attività, a Guantánamo sono stati trasferiti 780 prigionieri, catturati in oltre 10 paesi diversi. Un’analisi condotta sui casi di circa 500 detenuti ha mostrato che soltanto il 5% di loro è stato preso direttamente dalle forze statunitensi; l’85% è stato catturato dalle forze dell’Alleanza del Nord in Pakistan e in Afghanistan e trasferito sotto custodia statunitense, spesso in cambio di qualche migliaio di dollari.
Alla fine del dicembre 2007, a fronte di circa 500 rilasci, 275 detenuti di 30 diverse nazionalità si trovavano ancora a Guantánamo senza accusa né processo.
Circa l’80% di questi prigionieri sono stati detenuti in isolamento nei Campi 5, 6 e nel Campo Echo. Il Campo 6, di più recente costruzione, è designato per ospitare 178 detenuti ed è l’area in cui le condizioni di detenzione sono più dure. I detenuti rimangono in isolamento per almeno 22 ore al giorno in celle individuali prive di finestre. Almeno quattro detenuti si sarebbero suicidati. Molti altri avrebbero tentato di togliersi la vita.
Soltanto uno dei detenuti di Guantánamo è stato condannato dalle commissioni militari. Nel marzo 2007 David Hicks, cittadino australiano, si è dichiarato colpevole di sostegno al terrorismo nell’ambito di un patteggiamento che prevedeva la fine della sua reclusione in custodia statunitense, già durata cinque anni, e il rientro in Australia, dove ha trascorso nove mesi di detenzione per poi essere scarcerato il 29 dicembre. Nel novembre 2007, tre detenuti sono stati incriminati per essere processati dalle commissioni militari.
Sul sito per firmare l'appello.

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